Seleziona una pagina

Proprietà dell’olio extravergine di oliva

L’olio d’oliva riesce a coniugare buon sapore con facile digeribilità ed alte proprietà nutritive e dietetiche.

Un’indagine condotta qualche anno fa in sette Paesi ha rilevato che il tasso di morte per malattie coronariche più basso del mondo si registra nell’isola di Creta ed il nutrizionista americano Ancel Keys ha evidenziato che il consumo di olio di oliva a Creta è il più alto del mondo.

L’olio biologico siciliano extravregine di oliva ha innumerevoli propietà benefiche

E’ ormai scientificamente dimostrato che le malattie coronariche sono strettamente correlate al consumo di acidi grassi saturi, come quelli contenuti nei grassi animali, che fanno aumentare il tasso di colesterolo nel sangue.

I grassi sono indispensabili nell’alimentazione umana, perché consentono l’assorbimento delle vitamine liposolubili. (A,complesso B, D, E, K, PP).

Esistono in natura grassi saturi, insaturi e polinsaturi. I primi sono responsabili di un aumento di colesterolo nel sangue, mentre i polinsaturi, purché presenti in percentuale non elevata, lo abbassano grazie al contenuto in acido linoleico che l’organismo umano non è in grado di produrre da solo.

L’olio d’oliva contiene grassi monoinsaturi per il 75%, polinsaturi per il 9%, sicchè fa diminuire il colesterolo totale e fa aumentare l’HDL, cioè il cosiddetto colesterolo buono, che funge da “spazzino” delle arterie.

Il grasso contenuto nell’olio d’oliva è simile nella sua composizione a quello del latte di donna, il suo contenuto in acido oleico lo rende particolarmente digeribile e favorisce la digestione di altri grassi ingeriti.

L’acido oleico e la modica presenza di acidi polinsaturi (9%) impediscono che si degradi alle alte temperature, rendendolo, così, particolarmente adatto alla cottura ed alla frittura.

Si evidenzia inoltre, nell’olio d’oliva, la presenza di circa 100 sostanze antiossidanti (in particolare polifenoli ed alfatocoferolo), che combattono i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento umano e svolgono un ruolo protettivo contro l’insorgenza di arterosclerosi, cirrosi epatica, diabete, tumori intestinali, invecchiamento cerebrale, calcoli biliari, osteoporosi. Secondo alcuni ricercatori l’assunzione di un cucchiaio d’olio d’oliva al giorno abbassa di 5 punti la pressione arteriosa minima e di 4 punti quella massima.

Altri componenti salutari dell’olio d’oliva sono il cicloartenolo, che riduce il livello di colesterolo nel sangue, l’acido oleanolico e l’acido maslinico, che esaltano l’azione della lipasi pancreatica, enzima che nel duodeno inizia la digestione dei grassi.

Per questi motivi l’olio ha un coefficiente di digeribilità nettamente superiore a quello degli altri olii vegetali (100 olio d’oliva, 83 olio di girasole, 81 olio di arachidi, 57 olio di sesamo, 36 olio di mais).

Anche nelle diete più rigorose è previsto il consumo di modiche quantità di olio d’oliva per consentire l’assorbimento delle vitamine liposolubili, indispensabili per la salute dell’uomo.